Beatrice e le altre - (dal Decamerone &altre storie)"
Il Decameron di TeatrO2 è un'occasione per andare nei luoghi del passato che vivono immutati nel presente, nei giardini e negli orti , ma anche in quegli spazi in cui sembra apparentemente impossibile rivivere le novelle di Giovanni Boccaccio.
Le attrici danno voce-corpo alle donne del popolo, alle muse, alle “madonnine” sante e alle streghe vogliose di incrociare un vissuto che appare assai lontano per chi è dotato , ahinoi , di uno sguardo ed un cuore
superficiali. Infatti ci sono cose che si ri-scoprono e che son simili...
L'arguzia, la sensualità, la freschezza della narrazione, le azioni scelte con cura e allegria, rimangono anche in questo nostro presente urticante, i principali ingredienti dello spettacolo.
All'epoca la peste era nei pressi e ora? Viviamo in un periodo pestifero e sicuramente appestato : sciocchezze travestite e pericoli autorizzati sono una calamità virale che il teatro è in grado di arginare e curare.
Da che è mondo è mondo. Da che donna è donna.